vivere con i disturbi alimentari: La difficoltà dello stare con sé stessi quando si soffre di disturbi alimentari Riflessione e testimonianza vivere con i disturbi alimentari: Chi vive tra le grinfie di…
ESPERIENZA TESTIMONIANZA RIFLESSIONE
Un album di foto, foto-grafiemotive, che sto sfogliando ogni giorno.
Una lettura che porta consapevolezza, chiarezza, sofferenza.
La prima foto:
a colori, di una bambina “normale”, vivace, con l’intelligenza tra le mani, che sentiva, anche, il disagio della sua “ingombranza”.
Una ricerca della comprensione di qualcosa che non sentiva giusta,
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Sono stata una bambina, degna di questo nome: ero alla ricerca di amore, attenzione, di essere posta al centro del mondo dei miei genitori. Lo desideravo profondamente. Ho avuto un’infanzia…
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Comesifa? Come si fa Come si fa? come si fa a guarire da bulimia; anoressia; e binge
Come si fa?… Come si fa?… E ancora “COME SI FA????? Quante volte, per quanti anni QUESTA DOMANDA mi ha martellato la testa, durante gli anni intensi della mia malattia, anni di disturbi alimentari, anni di restrizione, bulimia, forte ideale anoressico… Tra uno sbalzo e l’altro dei miei amati e odiati sintomi ricorreva quella domanda COME SI FA? COME FACCIO? COSA DEVO FARE? Quanti freni hanno anteposto al mio agire, al mio sentire, anche quando dentro di me una piccola voce urlava “AIUTO” alla VITA.
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La mia malattia: da omologazione simbiotica, al binge eating e bulimia come urlo di ribellione: “Perché ognuno di noi ha la sua piccola storia, una storia che forse non lascerà…
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Giulia: Sarebbe impossibile indicare un momento preciso in cui ho iniziato a soffrire di anoressia.
Sono nata in un periodo difficile per la mia famiglia, ho sempre sentito che c’era qualcosa nel clima attorno a me che non andava bene e senza rendermene conto mi sono prefissata l’obiettivo di cercare di dare meno disturbo possibile. Mi sentivo come in debito nei confronti dei miei genitori, volevo che fossero orgogliosi di me, soprattutto mia madre che avevo idealizzato come modello di perfezione.
Ho sempre fatto di tutto per essere la figlia modello che tanto avevano atteso e sono diventata la numero uno a scuola, nella musica e nelle attività sportive: tutto per sentirmi la migliore, ma mai per essere me stessa.
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Era una Domenica… nell’ultimo periodo le mie domeniche erano piuttosto uguali, chiusa in casa, ore e ore davanti alla tv con la compagnia del cibo… Di solito neanche seguivo ciò…
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I DCA nel periodo storico del Coronavirus. Riflessione e testimonianza: PUNTO 0 E SETTIMANA 1 21 FEBBRAIO 2020, ORE 11 È arrivato proprio il momento; per lei Zelda, per me,…
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anoressia poi binge eating e poi bulimia un dolore durato una vita, affamato, divorato, ma poi compreso anoressia poi binge eating e poi bulimia: <<Perchè proprio a me? Cosa ho…
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preziosa testimonianza: binge eating, dipendenza affettiva, bulimia sessuale preziosa testimonianza: binge eating, dipendenza affettiva, bulimia sessuale: Sono Giada e la prima volta che ho varcato la porta di MondoSole è stato…
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la bulimia un pensiero ossessivo compulsivo: La Bulimia è una malattia diabolica la bulimia un pensiero ossessivo compulsivo: Cos’è la bulimia? La bulimia è una malattia, da qualche anno riconosciuta come tale.…
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CHE DOLORE QUANDO TI DICONO NON SI VEDE CHE STAI MALE anoressia, bulimia, binge eating (riflessione e testimonianza) CHE DOLORE QUANDO TI DICONO NON SI VEDE CHE STAI MALE anoressia…
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“ci provo ancora una volta… DA SOLA”
#ANORESSIA, #BULIMIA, #BINGEEATING, I #DISTURBIALIMENTARI…
come sintomi evidenti riguardano il cibo e il corpo e tutti i rituali a loro associati (iperattività, eccesso di sport, ecc.) Chi li vive in prima persona e, la #società stessa (in generale), tende a sminuire queste malattie così #gravi, perché mangiare è “normale”, ma per chi vive in questa prigione mentale il tutto diventa nor – MALE!
L’ambivalenza della patologia stessa porta ognuno a fare ragionamenti contrastanti tra loro: una cosa è l’opposto dell’altra e ad una persona che non conosce profondamente queste malattie possono sembrare assurde, ma in realtà nei disturbi alimentari tutto acquisisce una sua logicità: tutto e il contrario di tutto.
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Quando ero malata di disturbi alimentari ho cercato di divorare la vita, ho cercato di divorare me stessa…. E anche le persone intorno a me. Ho cercato di divorare tutto…
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non dimenticare: guarire è anche non dimenticare testimonianza riflessione non dimenticare: TV, radio, Facebook, vita quotidiana… ovunque, sempre di più, mi trovo a confrontarmi con articoli, testimonianze, storie di chi, adesso,…
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Ho avuto bisogno dell’Anoressia per comprendere che la mia Vita aveva Valore Che Io ne avevo; Che potevo ricevere e dare Affetto senza nulla in cambio. Ho avuto bisogno dell’Anoressia per comprendere…
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disturbi alimentari: SE NON LO AFFRONTI, IL PASSATO TI SEGUE La riscoperta del viaggio come PIACERE e INCONTRO CON L’ALTRO disturbi alimentari: Trasferirsi in un’altra città, per ragioni che esulano…
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Dove inizia la strada della guarigione? Anzitutto il fondamento di un percorso di guarigione è “pensare” a noi stessi; qualcosa di dimenticato, se non addirittura mai imparato. Il primo passo, quindi, muove verso l’apprendere un nuovo linguaggio, sperimentando le prime lettere dell’alfabeto che lo compongo: A, B, C: alimentarsi, riposare e poi “stare”, con il nostro sentire. L’articolazione quotidiana di queste lettere ci accompagna alla prima tappa del processo di guarigione: lo stato di lucidità; uno “STATO”, un ESSERCI! Del tutto contrapposto alla condizione alienante in cui ci getta la macchina sintomatica. In quell’esserci si apre l’orizzonte più difficile da guardare emotivamente (il sole della vita è abbagliante e il mare della sofferenza è agitato), e allora il percorso terapeutico, l’aiuto a cui AFFIDARSI, è necessario. Si può guarire, affidandosi a professionisti esperti, perché quell’orizzonte lo potrai guardare finalmente con i TUOI occhi, ed il sole lo sentirai sulla tua pelle (ricordati della crema solare in estate!) e nel mare imparerei a nuotare.
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la memoria impermeabile: Da oggi non lo faccio più. 》 Ho una gran ansia perché nella mia vita sto costruendo . Scelgo ogni giorno di avere accanto un compagno che…
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Trascrizione dell’intervista Salute&Benessere di Barbara Gnisci Corriere Romagna Disturbi alimentari: Il 15 marzo si colora di Lilla Le storie di chi è riuscita a guarire E di chi accoglie e…
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Una vita scandita da anoressia, binge eating, ortoressia… testimonianza
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L’offesa più grande è dire
COME TI VEDO BENE!
ad una persona che soffre di disturbi alimentari
“Come ti vedo bene oggi” “Oddio, sono ingrassata?!?!”
(UN TRADUTTORE SIMULTANEO MENTALE)
Quando stavo male, se qualcuno mi diceva “come ti vedo bene oggi” lo vivevo come un’offesa mortale, perché pensavo che mi dicesse che ero ingrassata.
Soffrivo tanto per questa affermazione.
Può sembrare strano, perché porta in se un complimento, eppure per me era vissuta come una violenza, come un’incomprensione… anche da qui arriva la campagna di sensibilizzazione che abbiamo proposto (Campagna di sensibilizzazione “il dolore non ha peso”).
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Riflessione sul Transfert: In diversi messaggi privati mi è stato chiesto di scrivere qualcosa sul transfert e questa è una breve e riassuntiva riflessione: In un percorso di cura, così…
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io, io, io nei disturbi alimentari io nei disturbi alimentari: Nei disturbi alimentari tutto è occupato dalla malattia: non c’è spazio per altro…. e per altri. Esisto solo io, io e…
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dipendenza affettiva: La mia dipendenza affettiva divorava me e l’altro riflessione e testimonianza dipendenza affettiva: Se vado a ritroso nel tempo mi rendo conto di come la mia vita sia stata sempre…
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anoressia bulimia e rapporto di coppia: Un Partner su misura…. mai scelto a caso. anoressia bulimia e rapporto di coppia: Volevo iniziare la mia riflessione sulla tipologia di partner che…
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Ho vinto i miei demoni e ritrovato la fame di vita La complicità dei siti Pro Ana e Pro Mia, che inneggiano all’anoressia e bulimia, i genitori troppo esigenti, poca…
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guarire è possibile: Ho vissuto oltre 20 anni di anoressia, bulimia e binge eating guarire è possibile: Un caloroso saluto a tutti, sono una ragazza ormai donna adulta di 43…
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l’ iperattività nei disturbi alimentari DCA ED. non è impossibile arrivare al benessere
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dimagrire disturbi alimentari: testimonianza e riflessione dimagrire disturbi alimentari: Riprendere in mano la mia vita è stato tanto faticoso. All’inizio del mio percorso di cura a MondoSole tutto era deformato, partendo…
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Il mio corpo, l’anoressia, il binge eating, la bulimia, il sesso: Sono nata in una famiglia dominata dalla paura di vivere. Mia madre si è rifugiata nell‘anoressia, il “male minore per…
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Bulimia come guarire… testimonianza e riflessione Durante gli anni intensi della mia malattia “BULIMIA” tra le tante problematiche e dolore che non riuscivo a comprendere facevo i conti con un…
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disturbi alimentari La testimonianza di Romina: una storia di sofferenza e di rinascita
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TESTIMONIANZA. Valeria Anoressia bulimia binge
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Essere in un percorso di cura per disturbi alimentari ‘sta essendo’ il viaggio più intenso che io abbia mai fatto. Ho imparato che non tutti i ricordi stanno lì per…
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DCA: ho forse buttato via tempo e anni preziosi della mia vita?!?! L’ho pensato, anzi, non solo l’ho pensato, ma ne sono stata intimamente convinta… ma davvero tanto: Ebbene si,…
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disturbi alimentari: la mia rinuncia al godimento sintomatico disturbi alimentari: la mia rinuncia al godimento dei sintomi alimentari: Perché se mi fa stare così male continuo ininterrottamente a ricercare quei…
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disturbi alimentari: “il corpo era la mia vergogna” testimonianza: Sono certa di essere amata dalla mia famiglia, tutto il dolore che ho vissuto non è stato per mancanza d’amore, è figlio…
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Sai, riflettere sulla malattia di cui si soffre, mentre si sta ancora cercando di comprendere la propria storia e rielaborarla è un lavoro molto difficile e per nulla neutrale alla…
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anoressia cura: volevo inconsciamente diventare invisibile, o meglio, rendere invisibile il dolore che provavo! anoressia cura: Mi chiamo Margareth! Sono sempre stata una bambina ubbidiente, brava, buona, avevo poche pretese,…
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⚠️🚫⚠️ATTENZIONE A QUANDO LEGGI POST/PUBBLICITÀ/VIDEO ECC… TIPO:
🚫 ti propongo un corso (o un percorso) per avere un buon rapporto con il corpo e con il cibo
🚫 ecco il rimedio per la tua fame emotiva – fame da noia
🚫 le hai provate tutte per risolvere la tua ossessione per il il cibo? Cambia radicalmente il tuo rapporto con il cibo in 20 o 30 o 40 (…) giorni. Farai pace con il cibo, ti aiuterò io con incontri on-line.
🚫 hai un brutto rapporto con il cibo e e il corpo… io ti aiuterò e in pochi incontri!
🚫 pochi incontri per imparare a gestire le emozioni per avere un buon rapporto con cibo e corpo
💜 potrei continuare ancora e ancora con queste offerte “miracolose” in presenza e/o on-line (il tutto senza una profonda conoscenza della persona). Soprattutto se soffri di disturbi alimentari, sono davvero particolarmente dannose e pericolose!
Riflettiamoci insieme… ChiaraSole Ciavatta @chiarasolems
Sappiamo tutti che quando si soffre di disturbi alimentari il pensiero fisso, come un martello pneumatico, riguarda il cibo e il corpo.
Un dolore immenso, disumano e si farebbe di tutto per non sentire i sintomi annientarci così prepotentemente e costantemente.
Anche io, come penso molti, quando ero malata, sono caduta in varie “trappole” (ambigue e ingannevoli) che venivano proposte tipo: in breve tempo riuscirai a vivere il corpo e il cibo in modo migliore o addirittura ottimo.
Ogni volta mi mettevo in gioco e speravo! (ovviamente anche di dimagrire).
E, ogni volta, a posteriori, mi colpevolizzavo, perché sentivo di aver fallito… quando in realtà erano quegli pseudo percorsi/”CURE” a non essere adatti a me e alla malattia che avevo. Non ero io la sbagliata.
Ancora di più in questo periodo drammatico per tutti a causa della pandemia, si cerca una comprensibile scorciatoia data la sofferenza che si vive (e c’è chi se ne approfitta).
Inoltre il mondo dei social e dell’online ne offrono un’infinità, abusando in modo pazzesco: ORA PIÙ CHE MAI!
Ognuno di noi ha sperato in una bacchetta magica… in un qualcosa di veloce che si portasse via la malattia.
Penso che chi propone queste cose forse lo fa anche in buona fede senza però conoscere molto bene il complesso mondo dei DCA.
Da sempre assistiamo al marketing dei disturbi alimentari.
Ogni volta mi crea amarezza, dispiacere, FA MALE: perché so quanto ogni creatura che soffre, spera di aver trovato la magica o comunque, la veloce, soluzione a tutto.
Potrebbe anche verificarsi un temporaneo pseudo “benessere” ma non reale, ne duraturo.
Non ci sono scorciatoie (se ce ne fossero sarei la prima a gridarle)…. Non ci sono bacchette magiche…. Non esiste il tutto e subito, né dall’oggi al domani.
Stiamo parlando di gravi gravissime malattie e, in quanto tali, l’unica soluzione è un effettivo percorso di cura….nel tempo.
Rimaniamo uniti non dando retta a questi annunci che non fanno altro che sminuire questi mali potenzialmente mortali, ma dai quali si può guarire💜
@chiarasolems
PS le emozioni non si gestiscono, ma con un percorso di cura, si impara ad accoglierle serenamente🌞❣️
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