riflessione articolo: Generazione 0 % Ogni generazione ha i suoi simboli e le sue parole d’ordine: Trash, Pulp, Grunge, Mods, New Age, ecc. La nostra, quella dei nostri adolescenti, confusi…
anoressia
La mia lotta per la vita disturbi alimentari cura. Testimonianza e riflessione Ricordo bene la disperazione con cui ho vissuto gli ultimi tempi prima di decidere di intraprendere un vero…
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anoressia, bulimia, binge eating: Malattie che imprigionano la mente, sacrificando il corpo, promettendo miracoli. Campagna di Sensibilizzazione e Riflessione Sociale MondoSole disegno Noemi Produzione Claim.Lab Clicca sull’immagine per ingrandirla anoressia,…
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Soffrire di disordini alimentari Soffrire di disordini alimentari non significa ‘solo’ essere ossessionati dal cibo. I sintomi sono tanti e diversi e dipendono dalla storia personale dell’individuo. Spesso causano ulteriore…
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“non ce la faccio più DISTURBI ALIMENTARI!!!!”
Un’altra frase ripetuta milioni di volte. NON CE LA FACCIO, NON CI RIESCO. E’ IMPOSSIBILE!
Penso di aver detto e ridetto queste frasi, queste formule una quantità infinita di volte. Tante da non saperle quantificare. Il mio non ce la faccio era rivolto prevalentemente all’obiettivo finale delle singole “missioni” che mi prefiggevo e non mi soffermavo a tutti quei micro-obbiettivi che mi dividevano dalla meta.
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⚠️🚫⚠️ATTENZIONE A QUANDO LEGGI POST/PUBBLICITÀ/VIDEO ECC… TIPO:
🚫 ti propongo un corso (o un percorso) per avere un buon rapporto con il corpo e con il cibo
🚫 ecco il rimedio per la tua fame emotiva – fame da noia
🚫 le hai provate tutte per risolvere la tua ossessione per il il cibo? Cambia radicalmente il tuo rapporto con il cibo in 20 o 30 o 40 (…) giorni. Farai pace con il cibo, ti aiuterò io con incontri on-line.
🚫 hai un brutto rapporto con il cibo e e il corpo… io ti aiuterò e in pochi incontri!
🚫 pochi incontri per imparare a gestire le emozioni per avere un buon rapporto con cibo e corpo
💜 potrei continuare ancora e ancora con queste offerte “miracolose” in presenza e/o on-line (il tutto senza una profonda conoscenza della persona). Soprattutto se soffri di disturbi alimentari, sono davvero particolarmente dannose e pericolose!
Riflettiamoci insieme… ChiaraSole Ciavatta @chiarasolems
Sappiamo tutti che quando si soffre di disturbi alimentari il pensiero fisso, come un martello pneumatico, riguarda il cibo e il corpo.
Un dolore immenso, disumano e si farebbe di tutto per non sentire i sintomi annientarci così prepotentemente e costantemente.
Anche io, come penso molti, quando ero malata, sono caduta in varie “trappole” (ambigue e ingannevoli) che venivano proposte tipo: in breve tempo riuscirai a vivere il corpo e il cibo in modo migliore o addirittura ottimo.
Ogni volta mi mettevo in gioco e speravo! (ovviamente anche di dimagrire).
E, ogni volta, a posteriori, mi colpevolizzavo, perché sentivo di aver fallito… quando in realtà erano quegli pseudo percorsi/”CURE” a non essere adatti a me e alla malattia che avevo. Non ero io la sbagliata.
Ancora di più in questo periodo drammatico per tutti a causa della pandemia, si cerca una comprensibile scorciatoia data la sofferenza che si vive (e c’è chi se ne approfitta).
Inoltre il mondo dei social e dell’online ne offrono un’infinità, abusando in modo pazzesco: ORA PIÙ CHE MAI!
Ognuno di noi ha sperato in una bacchetta magica… in un qualcosa di veloce che si portasse via la malattia.
Penso che chi propone queste cose forse lo fa anche in buona fede senza però conoscere molto bene il complesso mondo dei DCA.
Da sempre assistiamo al marketing dei disturbi alimentari.
Ogni volta mi crea amarezza, dispiacere, FA MALE: perché so quanto ogni creatura che soffre, spera di aver trovato la magica o comunque, la veloce, soluzione a tutto.
Potrebbe anche verificarsi un temporaneo pseudo “benessere” ma non reale, ne duraturo.
Non ci sono scorciatoie (se ce ne fossero sarei la prima a gridarle)…. Non ci sono bacchette magiche…. Non esiste il tutto e subito, né dall’oggi al domani.
Stiamo parlando di gravi gravissime malattie e, in quanto tali, l’unica soluzione è un effettivo percorso di cura….nel tempo.
Rimaniamo uniti non dando retta a questi annunci che non fanno altro che sminuire questi mali potenzialmente mortali, ma dai quali si può guarire💜
@chiarasolems
PS le emozioni non si gestiscono, ma con un percorso di cura, si impara ad accoglierle serenamente🌞❣️
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Mi sento sola!Una delle frasi che ho sentito dire di più, e che ho detto di più, è MI SENTO SOLA! ChiaraSole
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Ho avuto bisogno dell’Anoressia per comprendere che la mia Vita aveva Valore Che Io ne avevo; Che potevo ricevere e dare Affetto senza nulla in cambio. Ho avuto bisogno dell’Anoressia per comprendere…
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FAME DI VIVERE: canzone scritta da Francesca Savorelli per MondoSole – associazione e centro per anoressia bulimia binge eating (disturbi alimentari) chiarasole.com – (che ringrazia sentitamente) Testo e voce: Francesca Savorelli…
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Da domani… da domani… da domani basta… DA DOMANI… DA DOMANI!!!!!
Un mantra EMOTIVO rassicurante.
Un mantra assoluto. Una nenia… Una sorta di ninna nanna.
Quel DA DOMANI ha caratterizzato anni della mia vita, come, sono certa, lo è STATO O LO è TUTT’ORA anche per voi.
QUEL MANTRA ASSOLUTO!!!!!
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Riflessione sul Transfert: In diversi messaggi privati mi è stato chiesto di scrivere qualcosa sul transfert e questa è una breve e riassuntiva riflessione: In un percorso di cura, così…
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#FOODVICTIM #ANORESSIA #BULIMIA RIFLESSIONE La sacralizzazione delle #diete #MondoSole | PCS
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Era l’anno 2001
Ricordo bene il giorno in cui ho deciso di scrivere di getto una breve testimonianza del mio vissuto e di condividerlo online, ricordo il giorno, il computer (un Pentium II) e il momento. Ho deciso di avventurarmi nella realizzazione di un sito web (era oggettivamente orribile), mi sono appoggiata su un server gratuito e scritto quello che ancora oggi è scritto all’ingresso di chiarasole.it.
Dopo poco tempo ho deciso di acquistare il dominio www.chiarasole.it e ho spostato tutto lì.
In tutti questi anni ho sempre lasciato la stessa scritta in ingresso del sito, la stessa testimonianza di allora, del 2001, quella scritta di getto in quel momento e in quel giorno, ovviamente man mano ho aggiunto la stesura del Libro e MondoSole, non solo, ho anche scritto successivamente qualcosa di più esteso, che dopo questa mia introduzione leggerai.
Nel 2014 MondoSole ha compiuto 10 anni e il pensiero va a quando tutto è iniziato.
A quando il Silenzio regnava sovrano, nel senso che le persone avevano il terrore di parlare di queste malattie, quelle parole che, in quel momento, hanno mosso qualcosa anche per questo ho scelto di non cambiarle….
Il mio sito cominciava con quelle parole nel 2001 e con questa immagine… tutto di seguito:
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Il mio corpo, l’anoressia, il binge eating, la bulimia, il sesso: Sono nata in una famiglia dominata dalla paura di vivere. Mia madre si è rifugiata nell‘anoressia, il “male minore per…
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anoressia mentale: L’ANORESSIA è stato il mio modo per gridare aiuto! testimonianza e riflessione anoressia mentale; Quando mi sono ammalata? Mi dispiace ma anche chi è abituato a incasellare tutto dovrà…
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Ho conosciuto via internet una ragazza di nome AURORA che mi ha inviato un suo scritto, una poesia, chiedendomi di pubblicarlo. Ti ringrazio per la condivisione! Il titolo è L’ANORESSIA:…
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Rimanere vedovi a 43 anni ChiaraSole: In questo tempo ho scritto dei post pubblici, al fine di condividere emozioni e sentimenti che riguardano tante persone come me (gli scritti sono…
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Lo sport compulsivo non è una diagnosi clinica riconosciuta nel DSM-5, ma molte persone lottano con i sintomi legati allo sport che diventano una “malattia”, una dipendenza.
COS’È LO SPORT COMPULSIVO?
L’esercizio sportivo interferisce in maniera significativa con attività importanti, si verifica in periodi inadeguati o in situazioni inappropriate o quan
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Giornata del Fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare 15 Marzo
Il Fiocchetto Lilla ha origine in America e rappresenta da più di 30 anni la lotta contro i Disturbi del Comportamento Alimentare
SCORAGGIARE distacco e disinteresse
ACCRESCERE la consapevolezza a livello individuale ed istituzionale
Il Fiocchetto Lilla è il Simbolo della LOTTA contro i Disturbi del Comportamento Alimentare, il fiocchetto lilla è PER DIFFONDERE la consapevolezza che queste patologie si possono oggi curare.
Simbolo di AGGREGAZIONE per chi per troppo tempo ha vissuto nell’isolamento imposto dalla malattia, iI fiocchetto lilla è PER RADUNARE in un unico coro le voci di chi ha vinto sulla malattia, di chi testimonia con la propria storia di vita che guarire dai DCA è possibile.
Simbolo di RISPETTO verso chi soffre, il fiocchetto lilla è PER SUPPORTARE le famiglie e chi giorno dopo giorno coraggiosamente continua a lottare per la Vita, con tutte le proprie forze, per riconquistare la libertà di essere se stesso, senza arrendersi mai.
Simbolo di SPERANZA per chi per troppo tempo è rimasto costretto in silenzio e in solitudine dalla sofferenza, il fiocchetto lilla è PER RESTITUIRE VOCE E DIGNITÀ a chi pensava di averle per sempre perdute.
Simbolo del RICORDO, il fiocchetto lilla è soprattutto PER NON DIMENTICARE chi non ce l’ha fatta. Simbolo di una COMUNITÀ D’INTENTI, il fiocchetto lilla è PER COSTRUIRE una nuova cultura fondata sull’ascolto, che abbatte il muro dei pregiudizi per lasciare spazio alla forza della condivisione.
Il 15 Marzo coloriamo di lilla l’Italia, il 15 marzo coloriamoci di lilla TUTTI INSIEME!
Indossando/postando il fiocchetto Lilla sostieni e la promozione della giornata nazionale di prevenzione e cura dei disturbi alimentari pensata per creare una coscienza nazionale e collettiva su queste gravi malattie sempre più diffuse e per creare una rete di aiuto e sostegno nonché di supporto per chi soffre
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ANORESSIA DI VITA. Ideale anoressico, alcune sfaccettature Si è portati a pensare che l’anoressia sia “solo” restrizione assoluta alimentare. Così come si pensa che una persona ammalata di anoressia sia “solo” una…
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NO, NON C’È STATO UN PRIMA! Aneddoti di ChiaraSole da piccola…. La malattia da sempre! Aneddoti: Recentemente mi è capitato di sfogliare qualche mia fotografia di quando ero una bambina e…
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“ci provo ancora una volta… DA SOLA”
#ANORESSIA, #BULIMIA, #BINGEEATING, I #DISTURBIALIMENTARI…
come sintomi evidenti riguardano il cibo e il corpo e tutti i rituali a loro associati (iperattività, eccesso di sport, ecc.) Chi li vive in prima persona e, la #società stessa (in generale), tende a sminuire queste malattie così #gravi, perché mangiare è “normale”, ma per chi vive in questa prigione mentale il tutto diventa nor – MALE!
L’ambivalenza della patologia stessa porta ognuno a fare ragionamenti contrastanti tra loro: una cosa è l’opposto dell’altra e ad una persona che non conosce profondamente queste malattie possono sembrare assurde, ma in realtà nei disturbi alimentari tutto acquisisce una sua logicità: tutto e il contrario di tutto.
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NEL TUNNEL DEI SOCIAL NETWORK
«La mia seconda vita sul web: un incubo tra sesso virtuale e lacrime»
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I sintomi alimentari nascondevano la mia paura di crescere e di affrontare la vita: La maggior degli anni della mia vita sono stati segnati dalla sofferenza, dal dolore, dalla malattia.…
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DCA LE EMOZIONI La vita ti aspetta (riflessione): Voglio iniziare con questa frase: “NON C’È SOLUZIONE CHE NON SIA L’ACCETTAZIONE DI LASCIARSI ABBANDONATI ALL’EMOZIONE”. Esatto proprio lei l’EMOZIONE. Da quando ho…
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abbattere il muro del silenzio, quello fuori e dentro di noi! DCA | MondoSole | PCS
Quante volte sono stata in silenzio aspettando e aspettando ancora che le persone a me care: (amate e odiate) potessero capire quello di cui io avevo bisogno. Bramando che Loro comprendessero un male senza che io stessa mi concedessi di denunciarlo!
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A sentir parlare di disturbi alimentari, la prima cosa che viene in mente è l’immagine di una ragazza notevolmente sottopeso.
La maggior parte delle persone, infatti, ignora il fatto che si può soffrire di disturbi del comportamento alimentare pur non pesando 30 kg (senza sminuire ovviamente questa eventuale grave condizione).
Questo succede perché nell’immaginario collettivo il problema principale è quello del cibo, del mangiarlo o non mangiarlo o vomitarlo o ingurgitarlo.
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numb3rs – il controllo numerico nei disturbi alimentari: TUTTO doveva essere calcolabile, quantificabile, schedato e sottostare ad un rigoroso controllo. Cercavo di dare un ordine matematico a una vita dove prevaleva solo…
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Valentina G. ho cercato di mangiare il mio dolore e mi sto saziando con la vita
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DCA La gratitudine verso qualcuno è per me la più grande forma di vicinanza e il sentimento più bello che si possa nutrire: A volte sento il bisogno di esprimere…
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L’offesa più grande è dire
COME TI VEDO BENE!
ad una persona che soffre di disturbi alimentari
“Come ti vedo bene oggi” “Oddio, sono ingrassata?!?!”
(UN TRADUTTORE SIMULTANEO MENTALE)
Quando stavo male, se qualcuno mi diceva “come ti vedo bene oggi” lo vivevo come un’offesa mortale, perché pensavo che mi dicesse che ero ingrassata.
Soffrivo tanto per questa affermazione.
Può sembrare strano, perché porta in se un complimento, eppure per me era vissuta come una violenza, come un’incomprensione… anche da qui arriva la campagna di sensibilizzazione che abbiamo proposto (Campagna di sensibilizzazione “il dolore non ha peso”).
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Ho sofferto gran parte della mia vita di disturbi alimentari… Chiedere aiuto è stato il mio primo passo verso la guarigione! a cura di Sole
Mi chiamo Sole, ho sofferto gran parte della mia vita di disturbi alimentari.
La mia è una storia fatta di silenzi, di parole mangiate, non dette. Il mio, come per tutte le persone affette da queste patologie, è un passato di sofferenza e solitudine. La difficoltà più grande per chi è affetto da questa malattia è quella di riuscire ad acquisire la consapevolezza stessa di avere un problema.
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Riflessione su questo periodo e sulle feste 2020/21 (Covid – Natale – Capodanno): Il periodo delle feste, ed in particolare quelle del Natale fino all’ultimo dell’anno (ma in realtà molto di…
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Vivere soffrendo di anoressia significa nascondersi inconsciamente, vivere sotto una potente anestesia, significa restringere l’alimentazione: restringere ogni forma di emozioni, significa restrizione di vita e significa che sotto al sintomo evidente esistono sofferenze immense. Ricorda che tutti i DCA, se non curati, sono malattie degenerative.
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Riflessione sul fatto che NESSUNO SI SALVA DA SOLO e sulla QUARANTENA: Nella malattia si cerca frequentemente di trovare una “soluzione” a ciò che si sta vivendo, dimenticando spesso che…
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passare dall’anoressia, al binge eating e alla bulimia: IL PASSAGGIO
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quando il #piacere diventa #peccato..(#riflessione)
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riflessione sull’espressione “tanto ormai” per chi soffre di anoressia bulimia binge DCA
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Quando si è nel pieno della #malattia si ha una gran #paura di intraprendere un percorso di cura…………. ma è possibile farlo
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Chiara B. nel pieno della sofferenza fatica a credere che si può guarire.
Chiara B. nasce a Urbino. Cresce a Fermignano insieme al papà Cesare, la mamma Rosa e il fratello Davide. All’apparenza Chiara è una ragazza modello: 100/100 alla maturità, attiva in parrocchia, nel volontariato, fidanzata in casa e senza tanti “grilli per la testa”. Chiara B. è solare all’esterno, ma il suo mostro la sta divorando dentro. Quel mostro ha un nome ben preciso: disturbi alimentari (anoressia e poi binge eating).
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IO O LA MALATTIA? DISTURBI ALIMENTARI: Inizio. Il mio nome è Desirè e e ho venticinque anni. Mi piacerebbe dirti a che età iniziò la mia malattia, ma non saprei darti…
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Campagna di sensibilizzazione e riflessione sociale: La malattia si nutre di te. È lei che controlla te. La malattia si nutre di te. È lei che controlla te: Questa immagine così…
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